lunedì 23 agosto 2010

AUMENTO DELLA RISONANZA SCHUMAN - Falso


La "cavità" compresa tra la Ionosfera e la Terra contiene un campo magnetico pulsante dove le onde elettromagnetiche si propagano come "onde su una molla". Questa pulsazione viene definita "Risonanza di Schumann".
La "frequenza nominale" di Schumann ottenuta da complesse formule matematiche, si rileva sugli strumenti generalmente attorno ai 7.8 Hz. 
In rete sta circolando la bufala secondo cui la risonanza Schumann sarebbe aumentata negli ultimi tempi passando dai suoi normali 7.8 hz agli attuali valori, oscillanti tra i 9 e gli 11 hz. Di qui, l'ipotesi, della quale ha parlato per primo un geologo americano, Gregg Braden, che possa raggiungere i 13 hz, toccando così quello che è stato chiamato PUNTO ZERO, ovvero il valore nel quale la frequenza Schumann o magnetica intersecherebbe la frequenza elettrica.
Si è così creato il collegamento con il cambiamento (o inversione) dei poli magnetici della terra, e con la data del 2012, e la mega bufala è servita (circola anche con varianti sugli effetti catastrofici che produrrebbe).
In realtà, tutte le misurazioni scientifiche ci dicono che: a tutt'oggi la frequenza della Risonanza di Schumann non è aumentata e il suo valore è sempre attorno ai 7,86Hz, quindi alla stessa non è neanche imputabile l'aumento del riscaldamento del pianeta, come da qualche parte è stato assurdamente avanzato.
È possibile anche leggere questo in merito ala faccenda, che contiene molti dettagli:
Inoltre, tramite il progetto MEM, gruppi di persone tengono sott'occhio le frequenze da 0,1hz a 100khz continuamente, ed anche secondo le loro misurazioni la frequenza di risonanza Schumann è praticamente invariata, ed in merito è possibile leggere anche questo: http://www.progettomem.it/appr_campinaturali.php?id=8
Ed è possibile vedere ciò anche in questo link del Northern California Earthquake Data Center: